Luogo

Perchè Venezia ?

Venezia è nata dal genio e dall’ingegno di mercanti, banchieri e architetti. L’architettura atipica e al tempo stesso folgorante della Serenissima è sopravvissuta agli elementi naturali che hanno minacciato la città sin dalla sua fondazione, ed è diventata così parte del patrimonio architettonico e storico dell’umanità. La sua ricchezza, prodotto di commerci e navigazione, ha dato i natali o ha attratto, nel corso dei secoli, moltissimi talenti famosi, da Bellini a Tintoretto, da Lotto a Veronese, da Tiepolo a Canaletto, da Monteverdi a Vivaldi, da Palladio a Scarpa.

È solo durante il XX secolo che l’Antica Repubblica dei Dogi – da questo momento parte della neonata Italia – trova nuovamente la sua vocazione per l’arte e l’architettura contemporanee, grazie alle Biennali e alla Mostra del Cinema (il primo festival del cinema mai organizzato). La sua eredità è nuovamente arricchita da nuovi mecenati (da Peggy Guggenheim a François Pinault) e dalle loro fondazioni che rielaborano palazzi e infrastrutture storiche con il tocco di Tadao Ando o Renzo Piano.

Nell’affrontare le dimensioni eccessive delle megalopoli, risultato dalla globalizzazione e dei suoi cambiamenti climatici, il dibattito architettonico è diventato essenziale all’inizio del nuovo millennio.

Per restare fedele ai suoi principi fondanti relativi alla creazione architettonica, AS.Architecture-Studio ha creato un luogo d’incontro intorno all’architettura contemporanea.

Venezia si è giustamente imposta in simbolica contrapposizione alle “città selvagge” del XXI secolo. Oggi non sono più spezie ed altre risorse a definire il commercio a Venezia, ma idee, concetti e altri valori immateriali che sono ormai così indispensabili al nostro mondo.

Il luogo

Non lontano da Rialto e Palazzo Boldù, CA’ASI occupa i tre livelli di un bellissimo palazzo di epoca medievale situato nel cuore di Cannaregio, vicino a Corte Seconda del Milion che ospita la casa di Marco Polo. Sono edifici che condividono la stessa tipologia e gli stessi principi di occupazione.

I 500 m2 della sede (che sono stati restaurati secondo gli standard e le necessità odierne) offrono:

. Ampi spazii al pianterreno prolungati al primo piano in un salone che possono ospitare mostre e ricevimenti
. In aggiunta agli spazi espositivi: sette camere perfettamente restaurate ed arredate con bagni, cucina e stanze degli ospiti e un piccolo bilocale nell’attico